Guida all’uso consapevole del contrassegno disabili per il parcheggio

Pubblichiamo una breve guida sul CUDE, il contrassegno parcheggio disabili europeo (o contrassegno blu).

Tutte le risposte alle domande più frequenti che ci vengono poste: Come si richiede? Chi ne ha diritto? Come si usa?

Se avete altri dubbi o domande non esitate a contattarci!

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SilviaGuida all’uso consapevole del contrassegno disabili per il parcheggio

Richiesta protesi acustiche con contributo del Servizio Sanitario Nazionale

Ecco una breve guida su come richiedere le protesi acustiche con il contributo del SSN.
Vogliamo fare un po’ di chiarezza su questa procedura che per tante persone è molto importante.
Ringraziamo la dr.sa Angela Bracuto di Biosonic per la collaborazione.

Le persone affette da disabilità che hanno problemi di udito possono avere le protesi tramite contributo del servizio sanitario.

Il Servizio Sanitario Nazionale fornisce, tramite le aziende convenzionate, apparecchi acustici di base alle persone con invalidità civile riconosciuta superiore al 34%, purché tra le patologie indicate nel verbale vi sia l’ipoacusia.

Il mercato offre un’ampia gamma di protesi acustiche, diverse per estetica, tipo di batteria (ricaricabile o batterie usa e getta), funzionalità, collegabili al cellulare sia per la ricezione audio che per la gestione di regolazioni attraverso apposite app, o addirittura con l’intelligenza artificiale e sensori di movimento.

Il contributo del SSN può essere usato per avere gratuitamente gli apparecchi “modello base” oppure come contributo per modelli più performanti, a cui andrà ovviamente aggiunta la differenza di prezzo.

Un requisito fondamentale per poter richiedere l’erogazione del contributo è avere un verbale di invalidità che riporti l’indicazione ipoacusia.
Il medico di base deve prescrivere gli esami audiometrici e la successiva visita da un otorino per “prescrizione protesi acustiche”. Entrambe le prestazioni devono essere eseguite tramite servizio sanitario e non possono essere eseguite in regime di solvenza.

In fase di prenotazione è importante ricordare che la visita dell’otorino deve essere fatta solo dopo aver eseguito gli esami audiometrici. Il medico infatti, una volta consultati i referti degli esami inserirà, se riterrà necessario l’uso delle protesi acustiche, la prescrizione in Assistant, il sistema di gestione protesica regionale e ne darà copia cartacea al paziente.

A questo punto ci si può rivolgere ad uno dei tanti centri di protesi acustiche abilitati alle forniture ASST presenti sul territorio per scegliere la tipologia di apparecchi più adatta. Il centro protesi, una volta verificata sulla piattaforma l’erogazione del contributo fornirà gli apparecchi e, nel caso si sia deciso di acquistare un modello più evoluto rispetto a quello fornito dalla Regione, verrà emessa la fattura per l’importo a carico dell’assistito.

L’erogazione del contributo è di circa 750 euro a protesi (nel caso di protesi bilaterale il contributo sarà quindi di circa 1500 euro).

Dopo circa 1 mese, tempo necessario per l’adattamento alle protesi acustiche e le dovute regolazioni, deve essere eseguito il collaudo: il paziente dovrà recarsi presso la struttura che ha prescritto le protesi per sottoporsi ad esami audiometrici indossando gli apparecchi al fine di valutarne il corretto funzionamento ed il beneficio (resa protesica).

Nel caso in cui si voglia cambiare tipo di apparecchio, è bene sapere che non è possibile richiedere un nuovo contributo prima di 5 anni dalla precedente erogazione.
Anche in caso di rinnovo protesi la procedura da seguire resta invariata.

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Cos’è ed a cosa serve la legge 104/92 ?

Pubblichiamo una breve guida su come capire se è stata concessa la legge 104/92 e a quali agevolazioni si ha diritto.

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La tessera di libera circolazione lombarda “Io Viaggio Ovunque in Lombardia Agevolata”

La tessera Io viaggio ovunque in Lombardia Agevolata (IVOL Agevolata) è un abbonamento annuale per i residenti in Lombardia in possesso di determinati requisiti (tra cui i disabili con invalidità superiore al 67%), che consente di viaggiare sui servizi di trasporto pubblico della Lombardia a tariffa agevolata.
Per gli invalidi civili al 100% il costo annuale dell’abbonamento è di 10 euro.

I servizi di trasporto su cui è possibile usare IVOL sono:

  • autobus urbani e interurbani
  • tram
  • metropolitana
  • treni suburbani e regionali in seconda classe
  • funivie
  • funicolari
  • servizi di navigazione del lago d’Iseo

L’abbonamento NON è valido per:

  • i treni Intercity e di categoria superiore (es. Frecciarossa, Frecciabianca, Frecciargento, Italo Treno)
  • la metropolitana leggera per l’ospedale San Raffaele di Milano
  • le funivie turistiche e sciistiche
  • i servizi autobus di collegamento con gli aeroporti (vale però sulla Linea 1 ATB da Bergamo a Orio al Serio)
  • i servizi ferroviari di 1a classe
  • i servizi di Gran Turismo
  • i servizi di navigazione sui laghi di Como, Garda e Maggiore
  • i servizi a chiamata non classificati di trasporto pubblico locale

Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina Richiesta “io viaggio ovunque in Lombardia Agevolata “

IVOL agevolata può essere rilasciato possibilità di viaggiare insieme ad un accompagnatore nei seguenti casi:

  • 100% di invalidità con necessità di assistenza continua certificata dall’ASL/INPS
  • possesso del certificato L. 104/92 art. 3 comma 3 e verbale di invalidità al 100%
  • minori, con qualunque grado di invalidità o indennità di frequenza (L. 289/90)
  • privo/a di vista per cecità totale o parziale o ipovedenti gravi
  • grado di invalidità dal 67% al 99% con condizione di gravità: in questo caso è necessario essere in possesso del certificato L. 104 art. 3, comma 3 “portatore di handicap con ridotte o impedite capacità motorie permanenti”.

N.B.: L’art. 3 comma 1 della L. 104/92, “persona con handicap senza connotazione di gravità”, non è sufficiente ai fini del riconoscimento dell’accompagnatore per l’agevolazione trasporti.

La IVOL agevolata con accompagnatore permette comunque al disabile di viaggiare da solo se le condizioni glielo consentono.

IVOL è disponibile anche per chi ha un’invalidità temporanea.
Alla scadenza del certificato di invalidità, è necessario trasmettere a Regione Lombardia gli esiti della visita di controllo. Se il certificato aggiornato riporta un grado di invalidità diverso da quello dichiarato nella domanda (non più 100% o non più fra il 67% e il 99%), l’agevolazione decade.

Cosa fare in caso di smarrimento o furto della tessera?
Per poter ottenere subito un duplicato della tessera è necessario presentarsi presso un My Link Point Trenord di Milano Cadorna, Milano Porta Garibaldi, Milano Centrale, stazione ferroviaria di Brescia e stazione ferroviaria di Treviglio presentando un documento di indentità. Per il rilascio del duplicato è richiesto un contributo di 3,5 euro.

In alternativa è possibile chiedere il duplicato rivolgendosi agli sportelli Spazio Regione o facendo richiesta del bollettino di pagamento per la richiesta di duplicato. In questo caso il costo è di 10 euro ed il bollettino può essere pagato presso un ufficio postale o uno dei soggetti abilitati da Poste Italiane online o telematicamente e riceverà la tessera IVOLA entro 40 giorni dal pagamento.
In attesa della tessera si potrà viaggiare con il bollettino postale duplicato da subito, se pagato presso uno sportello di Poste Italiane oppure, mentre se il bollettino viene pagato online o telematicamente, dal 7° giorno dopo il pagamento, esclusi i mezzi pubblici delimitati da varchi (metropolitane e ferrovie),con l’attestazione scaricabile dal sito www.ioviaggioagevolata.servizirl.it di Regione Lombardia.

Maggiori info e approfondimenti su Richiesta duplicato ‘io viaggio ovunque in Lombardia Agevolata’

Anche noi di ANMIC Como possiamo aiutarti a verificre se hai i requisiti per richiedere IVOL e possiamo assisterti nella rchiesta. Se hai bisogno del nostro aiuto non esitare a contattarci

SilviaLa tessera di libera circolazione lombarda “Io Viaggio Ovunque in Lombardia Agevolata”

Accesso ZTL: Area B e Area C a Milano

I disabili muniti di regolare contrassegno per l’auto possono accedere alla ZTL, alle aree B e C di Milano senza limitazioni, a patti di notificare la targa dell’auto adibita al trasporto del disabile ed a tutti i dati necessari per l’identificazione. 

Mentre per i titolari di pass disabili residenti nel comune di Milano la registrazione nella banca dati è automatica al momento del rilascio, per tutti coloro che risiedono fuori comune serve inoltrare richiesta.

È previsto l’inserimento della targa di una sola autovettura nella banca dati predisposta per il transito in Area B, Area C, ZTL e corsie riservate e la sosta in tutto il territorio cittadino.

Permane l’obbligo di esposizione del pass cartaceo all’interno del veicolo. La richiesta deve essere inoltrata via email compilando gli appositi moduli ed allegando i seguenti documenti:

 – copia fronte/retro documento d’identità del disabile

 – copia fronte/retro documento d’identità del genitore o legale rappresentante

– copia fronte/retro libretto di circolazione

– copia fronte/retro Pass per la sosta e la circolazione di persone con disabilità. 

Sono previsti due moduli: 

il modulo 15, per inserimentio dalla data della trasmissione corretta del presente modulo alla data di scadenza del contrassegno. Nel caso in cui il contrassegnoo non riporti una scadenza, l’inserimento non potrà essere comunque superiore ai 5 anni 

il modulo 17 per inserimento “occasionale” da inviare entro 48 ore dall’avvenuto accesso in ZTL, area B o C.

Nel caso in cuisi voglia sia registrare un accesso avvenuto nell’arco delle 48 ore, sia richiedere l’inserimento della targa nel dtabase del Comune di Milano, devono essere compilati ed inviati sia il modulo 15 che il modulo 17.

 

ValentinaAccesso ZTL: Area B e Area C a Milano

Approfondimento: I Parchi di Divertimento vogliono essere sempre più Inclusivi

I Parchi di Divertimento lavorano per migliorare l’esperienza delle persone con disabilità: il progetto “Una giostra per tutti”, iniziato più di una decina di anni fa, mira ad aumentare l’accessibilità delle attrazioni senza compromettere il necessario alto livello di sicurezza.
Parksmania.it, testa giornalistica online specializzata sui parchi di divertimento, ha fatto il punto della situazione pubblicando un’intervista a Gianni Chiari, promotore del progetto

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I Parchi di Divertimento vogliono essere sempre più Inclusivi

SilviaApprofondimento: I Parchi di Divertimento vogliono essere sempre più Inclusivi