Scuola e Disabilità: oltre il sostegno

Scuola e Disabilità: oltre il sostegno

Fin dagli anni ’80, l’attenzione del sistema scolastico italiano verso gli alunni con disabilità è stata una priorità, in linea con i principi di inclusione. Negli ultimi 10-15 anni, la sensibilità e le attenzioni sono notevolmente aumentate, estendendosi anche a disturbi e disabilità che, fino a tempi recenti, erano meno diagnosticati o poco riconosciuti.
Problemi come la dislessia, la disgrafia e i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) erano, fino a pochi anni fa, spesso sottovalutati o poco diagnosticati.

Oggi le diagnosi di questi disturbi sono salite in modo esponenziale ma allo stesso modo possono essere gestite e quasi eliminate attraverso l’uso di Strumenti Compensativi e Misure Dispensative (come l’uso di tablet, software specifici, o tempi aggiuntivi), individuati nel Piano Didattico Personalizzato (PDP) o nel Piano Educativo Individualizzato (PEI). Questi strumenti possono in molti casi compensare quasi completamente la difficoltà, permettendo all’individuo di esprimersi adeguatamente, raggiungere il successo formativo arrivando in alcuni casi a compensare quasi completamente la difficoltà permettendo così all’individuo di esprimersi adeguatamente nel gruppo.
E’ importante precisare che per attivare questa rete di supporto è necessario avere una certificazione di disabilità specifica, che si ottiene con il normale iter per la richiesta di invalidità.

Sebbene le cronache segnalino spesso una scarsità di insegnanti di sostegno rispetto alle reali necessità, è un dato di fatto che la scuola oggi possa contare su un numero superiore di docenti specializzati rispetto agli ultimi decenni del secolo scorso e che questi godano generalmente di preparazioni specifiche più mirate.

Rispetto alla scuola di 20/30 anni fa circa, gli studenti disabili oggi ricevono molte più attenzioni ed aiuti. Se da un lato questo è un bene, soprattutto per i casi più gravi, non si corre il rischio di stimolare meno gli studenti a sfruttare le loro capacità?
L’eccessiva agevolazione, anche per la paura di “traumatizzare” i bambini (un fenomeno non limitato alla sola disabilità), potrebbe involontariamente renderli più inermi e meno pronti ad affrontare le difficoltà e le frustrazioni che la vita inevitabilmente presenta.
Come le “mancanze” di un tempo potevano spronare alla ricerca di soluzioni, un eccesso di supporti non adeguatamente calibrato rischia di non far emergere appieno il potenziale di auto-superamento dell’individuo.
Oggi il mondo della scuola in generale (non solo per i disabili) cerca di agevolare in molte situazioni i bambini, con la scusa di “non traumatizzarli” ma questo li rende più inermi e meno pronti ad affrontare le difficoltà che la vita, ahimè, ci mette davanti in varie situazioni ed occasioni.

L’assegnazione di strumenti tecnologici, come tablet e altri supporti informatici, agli alunni con DSA o altre difficoltà, è un passo fondamentale.
Senza un adeguato supporto formativo iniziale per imparare a usare gli strumenti e senza programmi di studio davvero personalizzati, l’aiuto rischia di essere riduttivo o solo parziale.
Un percorso di studi adeguato e un sostegno iniziale mirato sono essenziali affinché gli studenti possano gradualmente acquisire la propria indipendenza e sviluppare appieno il loro potenziale di autonomia.

Lo stesso principio vale per gli alunni con difficoltà comportamentali:
Garantire loro un ambiente tranquillo e protetto è necessario per gestire l’emergenza immediata, ma non è sufficiente.
Questo approccio deve essere supportato da un adeguato percorso di sostegno che miri a far superare e gestire i momenti difficili nel contesto della vita quotidiana.
Facendo un esempio concreto, se pensiamo agli alunni con difficoltà comportamentali, il solo garantirgli un ambiente tranquillo e protetto, può aiutarli nell’immediato per poter gestire il momento difficile ma se non supportato da un adeguato sostegno al superamento di questi momenti in modo da imparare a gestirli nell’ambito della vita quotidiana, quando per forza di cose si non si possono avere ambienti protetti e ci si trova soli, in mezzo a persone sconosciute e magari in ambienti estranei.

Facendo una riflessione sull’inverno demografico a cui stiamo assistendo a livello nazionale, sul maggior numero di diagnosi di disabilità e disturbi dell’apprendimento e sul maggior numero di insegnanti di sostegno, forse la difficoltà nel reperirli non è data proprio dall’alto numero di diagnosi?

È plausibile che l’alto numero di nuove diagnosi (e la conseguente richiesta di supporto) stia mettendo sotto pressione la capacità del sistema di formare e assegnare personale specializzato con la stessa rapidità.

La normativa nazionale definisce già aspetti cruciali, come il numero massimo di studenti in una classe in presenza di alunni con disabilità, per garantire una gestione efficace del gruppo.

Il gruppo degli alunni ha il dovere di accogliere attivamente il compagno con disabilità e di adattare l’ambiente e le attività per favorire la sua piena partecipazione.
Allo stesso tempo, l’alunno disabile deve sviluppare la consapevolezza dei propri limiti e delle proprie capacità per comunicare i suoi bisogni e contribuire attivamente alla vita del gruppo, facilitando così la sua integrazione.

Dalla scuola dovrebbe quindi partire una cultura di abbattimento delle barriere culturali, che sono alla base del pregiudizio e che a volte sono più difficili da superare rispetto alla difficoltà fisiche, pratiche e oggettive.
Solo in questo modo potremo davvero parlare di integrazione.

SilviaScuola e Disabilità: oltre il sostegno
CiaoComo presenta ANMIC Como

CiaoComo presenta ANMIC Como

Dopo la pausa estiva, giovedì 9 ottobre siamo tornati in diretta su CiaoComo ed abbiamo parlato della nostra associazione spiegando quali servizi svolgiamo, come possiamo aiutarvi ed assistervi per districarvi nel mondo della burocrazia e della disabilità.

Abbiamo inoltre ricordato che siamo presenti in varie zone della Provincia dando i dettagli per i diversi Punti di Ascolto, come contattarci, come prendere appuntamento ed i benefit di cui possono usufruire i nostri soci ed i loro famigliari.

Durante la diretta abbiamo parlato anche del  magazine di Anmic Como “Insieme con ANMIC” che dal prossimo numero cambierà linea editoriale e inizierà un percorso di migrazione in formato digitale.

Torneremo in diretta nel mese di novembre con un nuovo appuntamento dedicato a voi. Se ci sono argomenti che vi piacerebbe venissero approfonditi, vi invitiamo a segnalarcelo.

 

SilviaCiaoComo presenta ANMIC Como
ANMIC Como torna in radio

ANMIC Como torna in radio

Dopo la pausa estiva riprendono gli appuntamenti in diretta su CiaoComo.

Giovedì 9 ottobre alle 18.30 in occasione del primo appuntamento della nuova stagione parleremo della nostra associazione.

Vi spiegheremo quali servizi svolgiamo, come possiamo aiutarvi ed assistervi per districarvi nel mondo della burocrazia e della disabilità, ma vi faremo conoscere le nostre sedi dislocate in varie zone della Provincia, come contattarci ed i benefit di cui possono usucruire i nostri soci ed i loro famigliari.

Vi ricordiamo che durante la diretta potrete interagire tramite pagina facebook di CiaoComo inviando i vostri commenti e le vostre domande a cui nel limite del possibile cercheremo di rispondere in diretta. 

Oltre che via social, potrete seguire la diretta in FM sugli 89.400, in digitale con il sistema DAB cercando con nome o logo oppure in streaming su https://ciaocomoradio.it/on-air/ 

SilviaANMIC Como torna in radio
A CiaoComo per spiegare la figura dell’Amministratore di Sostegno

A CiaoComo per spiegare la figura dell’Amministratore di Sostegno

Lunedì 7 luglio in diretta su CiaoComo, abbiamo parlato della figura dell’Amministratore di Sostegno,

spiegando più nel dettaglio quali sono i suoi compiti, quando è il caso di ricorrere a questa tutela, chi può essere nominato.

A breve pubblicheremo anche una piccola guida su questa importante forma di tutela.

ANMIC Como può affiancarvi nel percorso per richiedere la nomina dell’Amministratore di Sostegno.

Se vi siete persi la diretta, potete vedere la registrazione sul canale YouTube di CiaoComo al link: https://www.youtube.com/watch?v=o-W40VNBJEM

Se avte dubbi o domande non esistate a contattarci

 

SilviaA CiaoComo per spiegare la figura dell’Amministratore di Sostegno
Lunedì 7 luglio a CiaoComo parleremo della figura dell’Amministratore di Sostegno

Lunedì 7 luglio a CiaoComo parleremo della figura dell’Amministratore di Sostegno

Lunedì 7 luglio dalle 18.30 alle 19 ci vediamo in diretta su CiaoComo.

Parleremo della figura dell’Amministratore di Sostegno.

Potrete seguire la diretta in FM sugli 89.400, in digitale con il sistema DAB cercando con nome o logo oppure in streaming su https://ciaocomoradio.it/on-air/ o sulla pagina facebook di CiaoComo  dove potrete anche partecipare lasciando domande e commenti.

SilviaLunedì 7 luglio a CiaoComo parleremo della figura dell’Amministratore di Sostegno
FAND Provinciale di Como: Intelligenza Artificiale al servizio della disabilità

FAND Provinciale di Como: Intelligenza Artificiale al servizio della disabilità

Sabato 21 giugno si è tenuta la decima giornata della FAND provinciale di Como.
La riunione si è svolta nella sala Stemmi del Comune di Como.
Ecco una breve intervista, realizzata da CiaoComo, al Presidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Como – Claudio La Corte – è anche Presidente F.A.N.D. (Federazione associazioni nazionali disabili).
Come ogni anno un momento per discutere e confrontarsi sulle nuove frontiere del mondo della disabilità. Quest’anno si è parlato di Intelligenza Artificiale al servizio della disabilità
 

SilviaFAND Provinciale di Como: Intelligenza Artificiale al servizio della disabilità
A CiaoComo per  parlare della pensione di inabilità lavorativa

A CiaoComo per parlare della pensione di inabilità lavorativa

Lunedì 26 maggio in diretta su CiaoComo  abbiamo parlato della pensione di inabilità lavorativa, spiegando come richiederla e chi ne ha diritto.

Anche questo è un servizio che svolgiamo quotidianamente presso le nostre sedi di ANMIC Como.

Sul nostro canale YouTube abbiamo caricato una breve guida sulla Pensione di Inabilità Lavorativa, consultabile al link https://youtu.be/P0pFHE0V0b0

Se vi siete persi la diretta, potete vedere la registrazione sul canale YouTube di CiaoComo al link: https://youtu.be/eCQBQpBaVgQ

Se avte dubbi o domande non esistate a contattarci

 

SilviaA CiaoComo per parlare della pensione di inabilità lavorativa
Lunedì 26 maggio a CiaoComo parleremo della pensione di inabilità lavorativa

Lunedì 26 maggio a CiaoComo parleremo della pensione di inabilità lavorativa

Lunedì 26 maggio dalle 18.30 alle 19 ci vediamo in diretta su CiaoComo.

Parleremo della pensione di inabilità lavorativa per capire come richiederla.

Potrete seguire la diretta in FM sugli 89.400, in digitale con il sistema DAB cercando con nome o logo oppure in streaming su https://ciaocomoradio.it/on-air/ o sulla pagina facebook di CiaoComo  dove potrete anche partecipare lasciando domande e commenti.

SilviaLunedì 26 maggio a CiaoComo parleremo della pensione di inabilità lavorativa
Nuovo Partner di ANMIC COMO: A.I.P.A.S., Associazione Italiana Pazienti con Apnee del Sonno

Nuovo Partner di ANMIC COMO: A.I.P.A.S., Associazione Italiana Pazienti con Apnee del Sonno

Dopo il Comitato Macula, nell’ottica di offrire una rete di supporto per i vari tipi di disabilità, vi presentiamo A.I.P.A.S., Associazione Italiana Pazienti con Apnee del Sonno.

L’associazione offre supporto ai pazienti affetti da disturbi da OSAS (Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno) e da disturbi del sonno, come insonnia, RLS (Sindrome Gambe senza riposo) a partire dall’età pediatrica fino all’età adulta più avanzata.

Grazie all’esperienza pluriennale, è l’unico tramite tra la Medicina del Sonno e il Paziente.

L’associazione svolge una funzione informativa ed assiste gli associati nelle più comuni pratiche burocratiche legate alla patologia, come il rinnovo patente, la richiesta di bonus elettrico per il disagio fisico, l’interfaccia con il provider.

Organizza incontri sul territorio ed online per l’informazione sulla patologia e sulle varie terapie oggi disponibili.

Sito: https://www.sleepapnea-online.it

SilviaNuovo Partner di ANMIC COMO: A.I.P.A.S., Associazione Italiana Pazienti con Apnee del Sonno
Nuovo partner di ANMIC COMO: il Comitato Macula

Nuovo partner di ANMIC COMO: il Comitato Macula

Oggi vogliamo presentarvi il Comitato Macula, l’associazione pazienti affetti da maculopatia.
La maculopatia è una malattia degenerativa degli occhi per la quale non esiste ancora una cura in grado di risolvere il problema, ma se presa in tempo e ben trattata può essere tenuta sotto controllo.
Il Comitato Macula è la prima ed unica Associazione italiana nata per dare voce ai pazienti affetti da maculopatie o retinopatie. E’ anche supportata dal contributo non condizionato di Bayer e Credem.
L’associazione aiuta i pazienti ed i loro famigliari a veder riconosciuti i propri diritti a ricevere una diagnosi in tempi certi e le cure migliori disponibili, e per promuovere la conoscenza e la ricerca in questo settore dell’oculistica.
Tra le attività, il Comitato Macula promuove il servivio “SOS Macula“: una linea amica, fruibile da tutto il territorio nazionale, che si pone l’obiettivo di ascoltare le esigenze dei pazienti e loro familiari, per aiutarli a trovare la soluzione più idonea alla loro problematica.

Come già succede per Un Cuore per l’Autismo e le altre associazioni con cui ANMIC Como collabora, l’obiettivo è quello di cercare di offrire una rete di supporto sempre più ampia per i vari tipi di disabilità.

Ecco i contatti del Comitato Macula:

Sito web: https://comitatomacula.it/

Pagina Facebook:  https://www.facebook.com/comitatomacula/

 

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